Barbera
Principale vitigno piemontese, viene coltivato nelle province di Asti e Alessandria, diffusamente nelle province di Cuneo e Torino, presente ovunque in Piemonte e raccomandato in tutte le province.
Fuori dal Piemonte, il Barbera ha una netta importanza colturale nell'Oltrepò Pavese, sui Colli Piacentini, in Franciacorta, Umbria, Campania, Sicilia e in altre regioni italiane; introdotto dagli emigranti italiani, è presente anche oltreoceano: in California e in Sud America con superfici consistenti.
Fuori dal Piemonte, il Barbera ha una netta importanza colturale nell'Oltrepò Pavese, sui Colli Piacentini, in Franciacorta, Umbria, Campania, Sicilia e in altre regioni italiane; introdotto dagli emigranti italiani, è presente anche oltreoceano: in California e in Sud America con superfici consistenti.
Cortese
In Piemonte è assai coltivato in provincia di Asti, sulla sponda destra del Tanaro, e in provincia di Alessandria, soprattutto nel Novese, nel Gaviese e nel Tortonese, ma é presente anche in provincia di Cuneo, in bassa Valle Belbo.
Si coltiva ancora nell'Oltrepò Pavese, nel Veneto Occidentale e, se pure sporadicamente, in altre regioni italiane e addirittura oltreoceano.
Croatina
Bonarda di Rovescala o semplicemente Bonarda — nell'Oltrepò Pavese e in alcune zone del Piemonte — Crovattina, Uva (o Uga) del zio.
La Croatina non è da confondere né con la Bonarda (piemontese), né con la Crova, nome con cui alcuni designano la Lambrusca di Alessandria.
Dolcetto
Ampiamente coltivato nelle province di Cuneo (Langhe e circondario di Ormea), di Asti (Colli del Monferrato) e di Alessandria (circondario di Acqui e di Ovada, Tortonese).
È presente anche sia nell'area dell'Oltrepò Pavese, sia nell'area pedemontana e alpina piemontese, in virtù della sua precocità di maturazione.
Si ritrova in Liguria in provincia di Imperia (Pieve di Teco e Pornassio).
Timorasso
Il Timorasso considerato da molti — a ragione — un vino di nicchia, con i suoi quaranta ettari vitati in produzione e la sua identità locale.
Dati che circoscrivono e, in qualche modo proteggono, questa varietà di uva bianca in una stretta porzione di terra tortonese.
Il Timorasso conserva l'identità di una vita contadina: per lungo tempo è rimasto nascosto nell'àmbito casalingo, oltre che locale.